Marracash

Semtex


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Avevo contro ogni pronostico
Ora sotto chi è il prossimo
Ho un flow che scotta più del cucchiaino di un tossico
Commodo come l’imperatore ne Il Gladiatore
C'è una certa pressione nel mio cercapersone
Fatti di me come fatti di roba
Perché il resto è riciclato come l’olio da McDonald's
Fra’ porta bottiglie a pioggia, è l’età della roccia
Con metà della bocca giù metà della boccia
Ragazze scollate, poco scolarizzate, pollame
Freddo polare, lenti polarizzate e collane
Ho ancora la stessa fame come quando ho iniziato
Punto all'attico perché stavo al piano rialzato
Ogni anno si abbassa l’asticella e non riesco a fare il limbo
Con la testa tocco terra, Number One come la discoteca
Marratoneta e mi fai una sega
Ai miei piedi la scena, ai tuoi piedi De Fonseca

Vorrei vedere le facce
Quando ‘sto suono esploderà
Abbiamo acceso le micce
Ormai ‘sto suono esploderà
Sarà una valle di lacrime
Non lasceremo più niente
Seduti sopra la lapide
Della vostra emittente

Non ho ancora fatto il cash, non ho a casa la moquette
Piscio nella tua pochette, sei una squillo come Roxanne (ah)
Marra è per un quarto Pelé, per un quarto Maradona e per metà George Best (fra')
Hai la faccia di chi va in bianco
E ha meno rapporti l’anno della bici nel cambio
Cambio, cambio
Io ho la faccia di chi va in banca
Prima di fare un viaggio e chiede a quanto sta il cambio
Bello il G-Shock, bella la tee, belli i jeans (jeans)
Grazie baby, ti lascio il mio Blackberry PIN
Selvaggio, Marra è Huckleberry Finn
Tu mi vedi e fai moonwalk come Michael in Billie Jean
So fresh, so clean, Marracashmere
Ti sposta con un dito solo come il touch screen
Alta quota come un G6
Euro tax free
Sbagli con me è come in Colombia se sbagli taxi

Vorrei vedere le facce
Quando ‘sto suono esploderà
Abbiamo acceso le micce
Ormai ‘sto suono esploderà
Sarà una valle di lacrime
Non lasceremo più niente
Seduti sopra la lapide
Della vostra emittente

(Boom) la bomba è stata già piazzata, pronta in ogni città
Sta scadendo il vostro tempo, già si sente il tic tac
Le vostre paranoie non vi salveranno, ma
Questo è il giorno del giudizio, questo è l’Armagideon
Attila, Marracash, yes, boy, we are the don
Non competono sul ritmo, non c’è possibilità
Un altro giro, un’altra corsa, un altro nemico che va
We are the numba one, we are the ones

Vorrei vedere le facce
Quando ‘sto suono esploderà
Abbiamo acceso le micce
Ormai ‘sto suono esploderà
Sarà una valle di lacrime
Non lasceremo più niente
Seduti sopra la lapide
Della vostra emittente
Boom


Autor(es): REMI TOBBAL, GUILLAUME SILVESTRI, FABIO RIZZO