Fedez

Io Odio I Club


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E solo mi vedeste, andare alle feste
Allora capireste che io odio club
Vi rallegrereste a muovere le teste
Ma forse dovreste guardare là

Facce finte modeste, maglia color celeste
Voi ci parlereste per dirgli fuck

Puttane senza sottoveste, voi ve la scopereste
Ma lei ama le molestie e la promiscuità
Non dico che non vi divertireste
Ma qui ci si traveste in persone che a casa non sareste
Se sei nelle vicinanze di chi abusa di sostanze
Lo senti dalle candide fragranze

Mi si avvicina questa grossa quanto un panzer
Mi chiede se io ballo questo valzer
Io prendo le distanze, le faccio le mie condoglianze
Le dico che non ballo in queste circostanze

Benvenuto qui si balla, attaccati spalla a spalla
C'è più di una cavalla, ma non siamo in una stalla
Ci sono i rapper più temuti, con gli amici detenuti, quali lupi?
Qui si balla con le groupie

Eh i più famosi ti guardano in faccia come se avessi la tubercolosi, sono schifosi
Con problemi di autostima e altrettanti di alitosi

Sono al bancone, chiedo una consumazione
La six che fumavo è diventata un mozzicone

Al mio fianco uno stallone, si finge un adone
Parlando della sua detenzione e di quell'occasione
In cui ha avuto una colluttazione durante una perquisizione

I suoi amici senza alcuna esitazione
Se ne vanno a casa imboccando lo stradone
Lui si accorge della sparizione
E così li chiama tutti quanti all'attenzione

Vaga in cerca di un accompagnatore,
Ma sembra che nessuno sia a sua disposizione

Allora chiede di fare una chiamata in preda alla disperazione
La sua richiesta viene accontentata
Così comincia una conversazione
E dopo la telefonata restituisce il tutto
Ma facendo una precisazione, "Siete stata una persona molto garbata
E non avete salvato una, ma bensì cinque persone"

Benvenuto qui si balla, attaccati spalla a spalla
C'è più di una cavalla, ma non siamo in una stalla
Ci sono i rapper più temuti, con gli amici detenuti, quali lupi?
Qui si balla con le groupie
Eh i più famosi ti guardano in faccia come se avessi la tubercolosi, sono schifosi
Con problemi di autostima e altrettanti di alitosi

E adesso sentite cosa vi può accadere in un club
"Che cosa ti aspetti da me? Che ceda alle tue parole e faccia sesso con te?"
"No, nonono tu hai equivocato"
"Io non sono una di quelle stupide troiette, non corro a scopare con i poveri idioti"
"Con i conti vuoti che mi reggono lo strascico"
"Ti faccio una sega al massimo"


Autor(es): Federico Leonardo Lucia