Fortuna
Fortuna si muove nell'isola
S'infila nel mio immaginario
Fortuna, riconosciuta al primo sguardo
Ha gli occhiali scuri e gli occhi che son tutti per lo smartphone
Fortuna che viene dall'est Europa e per me non se la vive bene
Due bambine che si salutano
Ma ti giuro che è soltanto per convenienza
Guarda un po' come ci trasforma il denaro
Incattivisce anche l'animo di quelle più belle
Che per andarselo a guadagnare si spostano lontano
Fortuna è qui davanti a un'agenzia di Milano
Fortuna indossa scarpe da ginnastica
Che non si adeguano ai trend dell'eleganza
La sento lamentarsi piange a dirotto
Dice "quella che hanno preso aveva pure un culo orrendo"
Guarda un po' come ci piega il denaro
Competizione naturale tra quelli più riusciti
Che per andarselo a guadagnare si spostano lontano
Fortuna è troppo stanca vuol scappare da Milano
Guarda un po' come ci trasforma il denaro
Competizione naturale tra quelli più belli
E per andarmelo a guadagnare prima o poi me ne andrò lontano
Fortuna sono qui davanti, andiamocene per mano
Autor(es): Nicolò Brattoli, Simone Uccelli
