Ultima Notte
Design italico, tedesca precisione
Lo schermo piatto e il supporto a stelo
Ultima notte per un mondo parallelo
Che fra poco non parlerà più
E non darà segnali
Di una vita con la testa in giù
E i piedi per pensare
Ultimi sforzi per captare la frequenza
Ma già l'immagine sta andando in dissolvenza
Come una stella sul punto di morire
Implode al centro del mio televisore
Manda una scintilla e se ne va
Lo schermo è già oscurato
Senza più TG o pubblicità
Mi sento liberato
Io non gioco più, e lo spettacolo è finito
Perché io non voglio più
Prendere parte a questo rito
Che non mi diverte
Prendo la tele e la butto dal balcone
E solo allora mi si accende la ragione
Narcotizzato dalle trasmissioni
Ho regalato il vero mondo a dei padroni
Che hanno in odio la mia libertà
E voglion solamente
Schiavi senza alcuna dignità
E un pubblico demente
Io non gioco più, e lo spettacolo è finito
Perché io non voglio più
Prendere parte a questo rito
Che non mi diverte
E mentre seguo il suo volo
Anche il video sembra contento
Ha capito che s'infrangerà sul pavimento in strada
E dentro tutti i buffoni, pagati per truffar la gente
Strillano sapendo che di loro non resterà più niente
Autor(es): Angelo Caccia, Gabriele Mantegazza, Paolo Pomponio, Paolo Raimondo