Zingari
Pericolo in città, di nuovo carovane
Nomadi gitani con abiti sfarzosi
Si nota a prima vista che son pericolosi
Cara io vado dai vicini
Tu chiudi con la chiave e porta su i bambini
Se fanno i capricciosi e non vogliono dormire
Racconta che gli zingari li vengono a rapire
Cultura millenaria, usanze e tradizioni
E non soltanto giostre furti o baracconi
La grande maggioranza non sa che stiam parlando
Di gente che ha deciso di vivere viaggiando
Ma noi adoratori di proprietà e lavoro
Vediam la vita da dietro un paraocchi
Pur di evitare di comprendere la loro
Conseguenza fu la deportazione
La violenza, la gran persecuzione
Le bottiglie lanciate nella notte
Molti roghi, nessuno se ne fotte
Girovagando per il mondo
Aprendo buchi in una rete che trascina a fondo
Chi pensa che
Girovagare per il mondo
Restare in movimento
Non può che fare rabbia
A chi si sente in gabbia
Ma vince la paura di averli qua vicino
Che saltino le mura entrando nel giardino
La classica trovata per questo malcontento
È far come John Wayne, bruciar l'accampamento
Però a differenza degli indiani con i cow-boy
Qui non c'è Hollywood con la sua cinepresa
Né la speranza di vederli come eroi
Conseguenza fu la deportazione
La violenza, la gran persecuzione
Le bottiglie lanciate nella notte
Molti roghi, nessuno se ne fotte
Girovagando per il mondo
Aprendo buchi in una rete che trascina a fondo
Chi pensa che
Girovagare per il mondo
Restare in movimento
Non può che fare rabbia
A chi si sente in gabbia
Girovagando per il mondo
Aprendo buchi in una rete che trascina a fondo
Chi si sente in gabbia
Autor(es): Angelo Caccia, Gabriele Mantegazza, Paolo Pomponio, Paolo Raimondo