Domani Smetto
Loro mi dicevano di stare zitto e buono
Loro mi dicevano, "tranquillo e cambia tono"
Loro mi dicevano di non parlare con la bocca piena
E camminare dritto bene eretto con la schiena
Di non andare fuori tema e seguire lo schema
E pure andare a letto senza cena
Di non creare un problema, che non ne vale la pena
Di essere grato di essere nato
Nel lato del mondo che in fondo in fondo è perfetto
Perfetto, perfetto, perfetto come te, Letizia
È una tipica espressione de de della vocalità
Della leggiadria, del can canto all'italiana
Io non so bene quand'è cominciata
A un tratto io non obbedivo più
Cara, è come dici tu, davvero
Non so che cosa m'abbia rovinato
È che ho iniziato a dire troppi no
Forse è per questo che tu mi hai lasciato
E non ci soffrirò nemmeno un po'
Ma mi spiace per ora non credo sia un mondo perfetto
Domani smetto
È meglio se richiami domani
Loro mi dicevano di stare sui binari
Loro mi dicevano, "Rispetta questi orari"
Loro mi dicevano, "Stai coi piedi a terra"
Loro mi dicevano, "È giusta questa guerra"
Mi spiace per ora non credo sia un mondo perfetto
Domani smetto
Ho anche lasciato su la tavoletta del cesso
Domani smetto
E faccio troppi viaggi senza avere il biglietto
Domani smetto
È meglio se richiami domani
Loro mi dicevano, "Non calpestare l'erba"
Loro mi dicevano, "Non coltivare l'erba"
Loro mi dicevano, "Ma che vestiti porti?"
E i miei capelli erano o troppo lunghi o troppo corti
E non lo metto il casco omologato
Non metto a dieta la mia identità
Ho fatto il bagno dopo mangiato
E sono ancora tutto bagnato
Mi spiace per ora non credo sia un mondo perfetto
Domani smetto
Ho anche lasciato su la tavoletta del cesso
Domani smetto
E faccio troppi viaggi senza avere il biglietto
Domani smetto
È meglio se richiami domani
È una tipica espressione de de della vocalità
Della leggiadria, del can canto all'italiana
Autor(es): Alessandro Aleotti, Fausto Cogliati