Licantropia


Il tramonto sul discount
Ha il suo picco di poesia
Lo fotografo per te
Che non sei mai stata mia
Ora sei nostalgia
E appanni le finestre col respiro

E c'è una luna elettrica
C'è la mia licantropia
Desideri e voluttà su questa periferia

Ora sei nostalgia
Appanni le finestre col respiro
Ora sei nostalgia
Azzanni queste stanze coi ricordi

Correre di sera ed esser parte del buio
E ancora correre invisibili
Tra siepi incolte e cartelloni
Tacchi in controluce
Tra motori fermi ad aspettare
Un giro in paradiso tra parcheggi
Fabbriche e goldoni
Lampade di chioschi che ora friggono
E il buio intorno
Pugni in faccia tra ubriachi
Sono vetri che volano
E volano I pensieri che trattengo
Qui nei miei polmoni
Correre tra fango e piscio
Fino a farli ritornare buoni

Ora sei nostalgia
Appanni le finestre col respiro
Ora sei nostalgia
Azzanni queste stanze coi ricordi


Autor(es): Massimiliano Casacci, Enrico Matta, Luca Vicini, Samuel Umberto Romano, Davide Dileo