Quello che il mondo non sa


Settantadue le ore in cui ognuno
Da due è tornato uno per la propria libertà.
Ora ho più tempo per la felicità
Ma io divento pazzo e mi accorgo che
Della felicità non so un cazzo.
Vedo il replay di quell'istante
Sempre lo stesso istante
Io che vado via senza di te.
Quello che il mondo, quello che il mondo non sa
È che posso vivere con o senza te.
Ma quello che il mondo, quello che il mondo non sa
È che prendo e vengo lì, giuro vengo a prenderti
Fiducioso che tu mi dirai di sì.
Sì, lo so, ho sbagliato con te ma prima di tutto
Sappi che ho sbagliato con me.
Ridi e già so che mi hai perdonato
E al diavolo quello che è stato!
Baciami qui, amami qui!
Quello che il mondo, quello che il mondo non sa
È che posso vivere con o senza te.
Ma quello che il mondo, quello che il mondo non sa
È che prendo e vengo lì, giuro vengo a prenderti
Fiducioso che tu mi dirai di sì.
Tali e quali a un acquedotto si prende e si dà
Tutto ciò che sta più sotto e il mondo non sa
Perché il vino, è vero, dà felicità, però l'acqua è vita!
Io posso vivere con o senza te!
Ma quello che il mondo, che il mondo non sa di ciascuno di noi È che son le ventidue e noi siamo ancora due non più uno. Siamo piccoli eroi.
È questo che, è questo che, è questo che il mondo non sa di noi.


Autor(es): Filippo Lazzari