Agnese
Lei mi raccontava di quello che la gente diceva del suo corpo con malizia ed allegria ed io che sto provando le cose che provavo ieri non ho capito ancora se è gelosia o se sono prigioniero di questo cielo nero e di un ricordo che fa male e se continuo a bere i miei liquori inquinati è vero che quei giorni non li ho dimenticati.
È uscito un po' di sole da questo cielo nero l'inverno cittadino sembra quasi uno straniero Agnese, dolce Agnese color di cioccolata adesso che ci penso non ti ho mai baciata. Io vado in bicicletta per sentirmi vivo alle cinque di mattina con la nebbia nei polmoni, però non c'è più Agnese seduta sul manubrio a cantar canzoni... a cantar canzoni.