Io Che C'entro
col mio giornale io ero qui a meditare e tu miraggio strano che stai seduta sopra mio asciugamano come un sogno svanirai se chiudo gli occhi ti dissolverai. Oh! E invece no, non sei sparita e hai continuato a raccontare "Il mio ragazzo è stato anche lottatore e una fila di mattoni sa spaccare con un colpo di Karatè... oh! Ma io, oh! Io, io mi sentivo il freddo dentro no! Mio Dio, mio Dio" Ma io che c'entro? E poi dalla mia vita come sei entrata così ne sei uscita, con un salto plateale sei scesa giù dal davanzale eh tu, miraggio ormai lontano ed io qui con il mio giornale
in mano come un fesso a meditare guardando giù dal davanzale... Oh! Eh tu, miraggio ormai lontano ed io qui con il mio giornale in mano come un fesso a meditare guardando giù dal davanzale…