Pino Daniele

Anni Amari


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Ieri mi hanno suonato alle quattro del mattino
Fuori qualcuno urlava scendi sotto ti offro un tiro
E suona il cellulare
È l’ennesimo attacchino
Da sempre qualche infame dà il mio numero in giro
Fa parte del gioco ci sono I pro e I contro
Al mondo
Niente è gratis dico pronto, pago il conto
Guardo lo specchio senza ribrezzo
Con gli anni che ho ammetto adesso
Potrei dare un prezzo a quello che ho
Pensavo bastasse il rock’n’ roll
Bastasse l’instabilità
E invece anch’io ho scadenze tasse e responsabilità
Così la vita assomiglia a quella di mio papà
Ora capisco ho una famiglia
Se sto disco non va non mangerà
Non sono quello che magari ti aspettavi tu
Che mi hai giudicato dai tre minuti che hai visto in tv
A volte mi sento la cavia dei vostri tabù
Ma non pensiate che sia quello che voglio io

Voglio di più di gossip e mode
Di quello che vedi sesso e banconote
Voglio di più di un tormentone
Di questi anni amari di groupies e droghe
Sai che non striscerò per farmi valere
Vivrò così cercando un senso anche per te

Ieri mi sono alzato alle quattro del mattino
Dopo i concerti dormo male chiudo gli occhi e li rivivo
E suona il cellulare la mia band è ancora in giro
Il concerto è stato uguale a me
Tutto esaurito
Sembra impossibile il mondo gira sul mio dito
Ed è incredibile se penso a quanti mi prendono in giro
O se penso a quanti mi credono un mito
Ma io ho capito senza lei io sarei solo col mio oro un fallito
E anch’io ho scadenze e responsabilità
Ma questa vita è facile confronto a quella di papà
E meno male perché quel coraggio non l’avrei
Dopo due anni andrei al lavoro col cannone e sparerei
Non sono quello che magari ti aspettavi tu
Uguale a 100 altri cantanti che vedi in tv
Non voglio il posto da sciamano della trend tribù
O quello da santone o dell’esempio di virtù io

Voglio di più di gossip e mode
Di quello che vedi sesso e banconote
Voglio di più di un tormentone
Di questi anni amari di groupies e droghe
Sai che non striscerò per farmi valere
Vivrò così cercando un senso anche per te
Voglio di più di gossip e mode
Di quello che vedi sesso e banconote
Voglio di più di un tormentone
Di questi anni amari di groupies e droghe
Sai che non striscerò per farmi valere
Vivrò così cercando un senso anche per te

E cerco un senso
Perché quello che mi date è vecchio
Non ci credo
Questo mito di cui parlate
Sto allo specchio e non lo vedo
Sto sistema più mi ribello
Più mi mette al centro
Quindi mi taglio col coltello perché a voi piace
Guardarmi dentro


Writer/s: Alessandro Aleotti, Guido Carboniello, Giuseppe Daniele, Pino Daniele