
16enne
Le estati bruciavano
Finivano e peggioravano
Sfiorivano le viole
Finivano le droghe
Le bambine crescevano
Si facevano, si toccavano
Le bottiglie volavano
Era violenza, era solo panico
Tu non c'eri già più
E tu non c'eri già più
Veniamo dalla strada come i vizi ed i rumori
Senza mogli né padroni
Nel mare le barche e il radar
Siamo fatti per soffrire
Ma anche per decidere di ucciderci
O per mettermi cappucci e provare a scomparire
Tu non c'eri già più
E tu non c'eri già più
Sono stati bellissimi i guai
Le voglie del cazzo alle tre di mattina
Farne sempre un'altra dopo quella di prima
Scopare distrutti e leccarsi le dita
Amore vedrai
Non sei sola e lo sai
Puoi sfogarti quando vuoi
Ma i ragazzi, ma i ragazzi
I ragazzi non piangono mai
Rubare i motorini
Come le Peroni vuote a freddo e rotte
Come i ragazzini con i migliori anni
Che, che pensano non finiranno mai
Tu non c'eri già più
E tu non c'eri già più
E tu non c'eri già più
E tu non c'eri già più
E tu non c'eri già più
E tu non c'eri già più
Writer/s: Carlo Alberto Moretti, Francesco Bellani, Davide Bellopede