Ciglia
Nei tuoi disordini essenziali
Ho incontrato una bugia
Le confusioni da incartare
Tutto il resto fuori
Difficilmente pensi
Le cose da non dire
Resto immune al coraggio
Di saperti rinunciare
Mentre ti stendi dentro fogli di cotone
Prova a sorridere
Se ti racconto che io
Tra le tue ciglia dormirei
Per custodire gli occhi tuoi
Quando ti senti persa
Non hai voglia di fare
Ti manca tua sorella
E a casa vuoi tornare
Tra le tue incertezze abiterò
Per darti quello che non hai
E abbasserò le luci
Dosando le parole
Rivestiti di stelle e portaci a ballare
Nuvole come asteroidi
Questo letto assediano
E sarà semplice pensare
A non avere scuse
Per poi soffiarci dalle labbra
Ogni paura appesa
E ritrovarsi soli accanto
E non dover parlare
Perché il silenzio è sempre stato
Il posto in cui sparire
Tra le tue ciglia dormirei
Per custodire i sogni tuoi
Tra i rami di cartone
Il fumo e la violenza
Mentre cammini scalza dentro La Sapienza
Tra le tue incertezze abiterò
Per darti quelli che non hai
E abbasserò le luci
Dosando le parole
Un cielo nuovo in cui non farsi più del male
E addormentarsi piano
Qui nella tua cucina
Per gli altri forse è tardi
E per noi è già mattina
Writer/s: Raffele Quarta
