
Lenzuola
Preferisco stare a casa questa sera
Steso sul letto a morire una mezz'ora
È solo un incubo il traffico di Roma
C'è tempo
Preferisco un sorbetto al limone
Che toglie il gusto a queste feste di Natale
Noi due a ignorarsi e poi mentire che è normale
Se te ne vai
E libera tu sei
Di toglierti i vestiti con chi vuoi
E splendida sarai
Tra il gelo delle tue lenzuola
E curo questa mia realtà
Macchiando il cielo d'arancione
Preferisco fumare l'erba e stare bene
Su una panchina umida a Villa Torlonia
Con quella persuasione di essere speciale
Per gli altri
Preferisco rubare un gesto del tuo odore
E farne una fragranza per riportarti al mare
Che ritrovarmi tra nuove gambe in cui scopare
Quest'ansia
E libera tu sei
Di consumarti i fianchi con chi vuoi
E splendido sarà
Mancarti sulle tue lenzuola
E libero sarò
Di non pensare più a come sei
E fragile, ti cerco in questa città
Scrivendo ovunque l'arancione
E slegati da tutti i sogni miei
E vivimi un secondo solo come tu non sai
Quando sei spenta pensami tra quello che non hai
Sei libera ma è presto per lasciarmi
È presto per lavare
Le tue lenzuola
Le tue lenzuola
Le tue lenzuo
Writer/s: Raffaele Quarta