
Neanche L'Emilia (A Modo Tuo)
Accorgersi, nel ritrovarti
Sui fogli in carta straccia dentro passi che narrano di te
Per prendersi cos'è rimasto
E quante volte ti sei chiesta entrare o meno nel mio inferno
E parlami di come vanno
Se manca ancora tanto al tirocinio o hai finito già
Poi stenditi sopra il mio viso
E poggia l'imbarazzo nello stomaco
Proteggimi il respiro come un angelo
Dove sei stata? Tienimi
A modo tuo saprai dimenticarmi
A modo tuo resta ancora
A modo tuo tagliami dai tuoi discorsi
A modo tuo non andare
Può darsi che io non capisca
Avvolti in un etere di alibi e una sigaretta
E brucia un po' nel ricordarsi
Il morbido sapore dei tuoi gemiti
E ci abbracciamo dentro gli occhi lucidi
Dove sei stata? Tienimi
A modo tuo saprai cancellarmi
A modo tuo resta ancora
A modo tuo difenditi
A modo tuo
Come due rocce ferme nelle nostre idee
A domandarsi cosa ne è rimasto
Se scrivo ancora di Bologna, che poi Bologna sai non c'entra
E neanche l'Emilia
I tuoi momenti altrove tengo stretto nelle mani
L'ipocrisia dei nostri orgasmi sterili e lontani
Stringimi, stringimi
A modo tuo saprai cancellarmi
A modo tuo resta ancora
A modo tuo difenditi
A modo tuo
A modo tuo
A modo tuo
A modo tuo
A modo tuo
A modo tuo
A modo tuo
Writer/s: Raffaele Quarta