Nient'altro
Non mi serve nient'altro, non mi serve nient'altro
Non mi serve nient'altro no non mi serve nient'altro
Che questo, un piccolo universo
Dove ciò che sono stato e che sarò è lo stesso, e adesso
Non mi serve nient'altro, non mi serve nient'altro
Non mi serve nient'altro no, nient'altro
Che questo, un piccolo universo
Dove ciò che faccio e che farò è lo stesso, è adesso
Sopra un altro mezzo di trasporto
Penso con trasporto
Alla battaglia che volevo vincere ad ogni costo
Grazie papà per avermi aspettato fuori è stato troppo
Ovviamente non vinsi no
Ma nella polvere anche i diamanti, brillano dopo un po'
E non mi serve nient'altro no
Per ricordare che devo solo guardare in là ancora un po'
E così guardo indietro negli anni e mi chiedo
Quand'è che ci siamo separati davvero
Conscio che per ogni sveglia spenta
Ce n'è un altra che spinge ad alzarsi e per questo
Non mi serve nient'altro, non mi serve nient'altro
Non mi serve nient'altro no non mi serve nient'altro
Che questo, un piccolo universo
Dove ciò che sono stato e che sarò è lo stesso, e adesso
Non mi serve nient'altro, non mi serve nient'altro
Non mi serve nient'altro no, nient'altro
Che questo, un piccolo universo
Dove ciò che faccio e che farò è lo stesso, è adesso
Sopra un altro mezzo di trasporto
Penso con trasporto
Al mio primo disco d'oro al mio primo platino
Anche ora che sembra impossibile io me li immagino
Ovviamente ora è solo un sogno
O forse Dio che me li annuncia già nel sonno
O forse io che mi li annuncio perché posso
Io sono Dio se Dio è quel che voglio
E così guardo avanti negli anni e mi chiedo
Se saremo insieme anche da grandi e ci spero
Conscio che per ogni nave al porto
Un'altra fa rotta verso il cielo e se la vedo
Non mi serve nient'altro, non mi serve nient'altro
Non mi serve nient'altro no non mi serve nient'altro
Che questo, un piccolo universo
Dove ciò che sono stato e che sarò è lo stesso, e adesso
Non mi serve nient'altro, non mi serve nient'altro
Non mi serve nient'altro no, nient'altro
Che questo, un piccolo universo
Dove ciò che faccio e che farò è lo stesso, è adesso
Writer/s: Francesco Marchetti
