
Scena 1
L'UOMO
È un buon numero. Sì, sì, ha due otto messi in posizione simmetrica: È un buon numero.
LA DONNA
Buona sera.
L'UOMO
Buona sera.
LA DONNA
Volevo comprare un biglietto.
L'UOMO
È molto che aspettava?
LA DONNA
No, perché? Volevo un biglietto. Può prenderlo da quella striscia?
L'UOMO
Scusi. Questa?
LA DONNA
Sì. Lei non è cieco? Vero?
L'UOMO
Perché dovrei essere cieco?
LA DONNA
Non so, immagino che c'entri con quella storia che la fortuna è cieca. Di solito voi venditori siete molto vecchi.
L'UOMO
Non sono cieco ma vecchio sì.
LA DONNA
Quanti anni ha?
L'UOMO
Settantadue. Ma questo è un buon numero. In genere porta bene.
LA DONNA
Mi chiedevo se avesse voglia di venire a bere qualcosa con me.
L'UOMO
Io? Io... non posso.
LA DONNA
Solo un bicchiere. Venga con me!
L'UOMO
Mi spiace... davvero non posso farlo. Non posso andarmene ora.
LA DONNA
Venga con me. È vero che la chiamavano Tito? Venga con me. Lei sa dove potremmo andare?
L'UOMO
Di qua. Conosco un caffè tranquillo.
Ho finito.
Writer/s: Péter Eötvös