Il foglio rotola a passo di danza
S'alza sui gomiti il nome di lui.
Lei lo pronuncia con poca pazienza
Che malaffare dev'essere costui,
la sua canzone è rumore che avanza.
La signorina cantante apre gli occhi
Mostra le linee delle mani e la città
Tracciata a fuoco tra le rughe e tra i solchi
Sbaglia gli attacchi ma chi se ne accorgerà?
La sua canzone si piega al cospetto
Del suo velato difetto di odiare
Il cuore aperto di chi è lì per ascoltare.
Nella platea è già finito l'applauso
La gente lascia il teatro, e nel buio
È rimasto solo lui perché ormai lo ha deciso
Non passerà questa musica quando
lei scopra ancora il colore degli occhi miei
che si sono accesi anni fa
dentro agli occhi suoi.
Le porterò quelle parole che rimano
Che stanno a galla verticali sull'oceano
Di chi li ha scritte per stare con te
Attraversando un silenzio orgoglioso.
La signorina cantante è già pronta
Fa per uscire dal suo cabinet
In strada l'aspetterà la sua gente
Ma lui l'afferra da dietro, la stringe a sé.
Da quanto tempo aspettavo il momento
Di rivederti già arresa, già stanca
Tre le mie mani che stringono il tempo
E insieme a lui la sua canzone bianca
Lei non capisce e la voce non va
Molto al di là di un sospiro impaurito
Non avrà tempo di chiedere aiuto
Lui stringe ancora e nel mentre le spiega
Piangendo tutta la sua vanità
Di vendicarsi di chi l'ha deriso
E ha rifiutato il suo amore anni fa, lei.
Lei scopre adesso il colore degli occhi miei
Che si sono spenti per stare qui insieme ai suoi.
Le porterò quelle parole che rimano
Che stanno a galla verticali sull'oceano
Di chi li ha scritte per stare con te
Attraversando il silenzio che c'è.
Qui tra di noi c'è una musica nuova
Non dà ragione a nessuno dei due
Amore io non ti lascerò mai sola
È questo il sogno delle mie mani e le tue.
Lei riconosce la voce di lui che stenta
E muore lenta come il suo dolore.
La signorina cantante si rialza
Non è più arresa, non è certo stanca
E in un momento questa canzone bianca
si cerca un'ombra per andare via da sé.
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