Non Sa Amare
Seh, seh, lei
(Chiedere)
Sì, è lei
Un po' donna, un po' bambina
Gioca a rialzo in sordina
L'ironia della sorte che il più delle volte ci indovina
Il bello arriva, se poi credi che finga
È così figa e può permettersi ben altra vita
Ha scritto il tuo nome a matita
E non le importa mica se ti lascia una ferita
Tanto col tempo si cicatrizza
Non empatizza, enfatizza
La sua figura fittizia
Che si acutizza alla vista della chance proficua
Schiva gli affetti e ciò che ne deriva
Il prototipo di tipa affetta da cinismo cronico
Fissa il vuoto ed il suo volto malinconico
Ne fa da monito, smorzato da un sorriso forzato
Alquanto insolito
Ti passa da parte a parte
Passa e prende per non lasciarti niente
Come se niente fosse, non ammette colpe
Poi ti guardo e mi chiedo
C'è ancora una speranza
Che mi porti via per tenerti a distanza
Come se mi chiami ma
Siamo ormai lontani e se
Cerchi nei legami
Beh, ripassa nei tuoi piani
Con lei non si può
Non starci male
Per lei fingerò
Che sia normale
Lei non sa amare, al massimo si infatua
Ed è come parlare di fronte ad una statua
Fredda quando ti guarda, bella quanto testarda
In questo ballo in maschera la guardo che danza
La sua farsa risulta a tratti credibile
Ma nel profondo porta un vuoto irreversibile
Con cui deve convivere
Tra facce grigie e consuetudine che si finge
Sono i volti spenti del quadro che lei stessa dipinge
E sa farti vacillare, il suo fare, incantare
Starla a guardare, sa farmi stare male, ah
Poi ti guardo e mi chiedo
C'è ancora una speranza
Che mi porti via per tenerti a distanza
Come se mi chiami ma
Siamo ormai lontani e se
Cerchi nei legami
Beh, ripassa i tuoi piani
Con lei non si può
Non starci male
Per lei fingerò
Che sia normale
Ti guardo e mi chiedo
C'è ancora una speranza
Che mi porti via per tenerti a distanza
Come se mi chiami ma
Siamo ormai lontani e se
Cerchi nei legami
Beh, ripassa i tuoi piani
Con lei non si può
Non starci male
Per lei fingerò
Che sia normale
Poi ti guardo e mi chiedo
C'è ancora una speranza
Che mi porti via per tenerti a distanza
Come se mi chiami ma
Siamo ormai lontani e se
Cerchi nei legami
Beh, ripassa i tuoi piani
Con lei non si può
Non starci male
Per lei fingerò
Che sia normale
Autor(es): Marco Donisi