Nì padule
C’è solo nebbia
Che copre il cielo
Qui nel padule è tutto finto
E’ tutto vero
Con la mia barca
Sono fuggito
Seguendo la corrente qui sono finito
Fango e malaria
Impantanato
Tra sanguisughe e vipere
Son circondato
Son ricercato
Mi hanno accusato
Di eresie il tribunale ha sentenziato
La morsa è stretta
Libero in gabbia
Nessun si addentra per avere la mi taglia
Ma resto saldo
Al mio pensiero
Qui nella melma troverò il mio sentiero
Writer/s: Enzo Panichi